DA PONTICELLI DI SCANDRIGLIA A MONTEROTONDO
SINTESI PERCORSO
Da Ponticelli di Scandriglia a Monterotondo
Partenza:
Piazza Madonna delle Grazie Ponticelli di Scandriglia
Arrivo:
Rocca Orsini-Barberini
Difficoltà:
media
Lunghezza totale:
28 km
Aumento di quota:
+ 25m
Perdita di quota:
- 200 m
Tempo di percorrenza:
4h 30 m
Fondo stradale:
strada bianca-sentiero-asfalto
Segnaletica:
sì (segnali del CAI (bianco-rosso) e i segnali verticali (bianco-rosso con Tau nero su fondo giallo)
QUADRO RIASSUNTIVO
DETTAGLIO PERCORSO
Lasciata Piazza Madonna delle Grazie a Ponticelli di Scandriglia, si passa
vicino a un lavatoio a monte della strada provinciale e si attraversa un
gruppo di case e poi un avvallamento per risalire sul lato opposto lungo una
strada bianca. Dopo circa 1 km, attraversata la SP 40, si cammina ancora
sulla strada bianca, poi asfaltata, fino a raggiungere la frazione di Poggio
Corese. Qui si prosegue per un breve tratto sulla provinciale e, superato il bar
trattoria, si imbocca un'altra strada bianca sulla sinistra. Attraversato il ponte
sul fondo valle si risale per incrociare la strada per Nerola. Interessante qui
da visitare il Castello Orsini situato su un ripido sperone dei Monti Lucretili
a circa 50 km da Roma.
Si procede ora attraverso gli uliveti fino all'abitato di Acquaviva di Nerola.
Si imbocca la strada a sinistra (>> dopo circa 600 m sulla destra l'ultimo
tratto della deviazione di Farfa) attraverso la campagna scendendo fino al
fondo valle per poi risalire verso Montelibretti nel cui centro medievale si
incontra Palazzo Barberini. A questo punto del cammino gli uliveti delle
colline dell'alta Sabina lasciano il posto a sterminati frutteti. Si esce dal paese
per Via Vignacce scendendo verso Selva Grande per poi svoltare a sinistra
in Via Nomentana Antica, che si percorre fino a incrociare la Strada della
Neve per proseguire verso il Molino e la Torre della Fiora (è prevista la
realizzazione di una variazione all'attuale tracciato su asfalto che interessa
i comuni di Moricone e Palombara Sabina, lambendo la stazione termale
delle Terme di Cretone). Cambia ancora il paesaggio che acquista il colore
dell'oro, per le coltivazioni di frumento e foraggio che tappezzano le colline.
Superata una collinetta e un fosso si risale verso Via di Grotta Marrozza
e poi Via Castelchiodato. Da qui si riprende la Via Salaria per raggiungere
Monterotondo, a ovest del quale, sui colli orientali della valle del Tevere,
sorge la rocca Orsini Barberini, risalente all'XI-XII sec.
Fonti:
Tappe Intermedie:
Consigli:
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